CIRCOLARE N. 56 DEL 23.11.2001

SECONDO ACCONTO D'IMPOSTA - VERSAMENTO ENTRO IL 30 NOVEMBRE 2001

 

Quando scatta l’obbligo

L’obbligo dell’acconto relativo al 2001 scatta se nella dichiarazione dei redditi 2000, Unico 2001, il debito d’imposta è superiore a: 51,65 euro (100.000 lire) per IRPEF e IRAP (persone fisiche); 51,65 euro (100.000 lire), per l’IRAP di società di persone e soggetti assimilati; 20,66 euro (40.000 lire) per l’IRPEG e l’IRAP di società di capitali ed enti soggetti all’IRPEG.

Le percentuali per pagare

Quote artigiani e lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS

L’acconto di novembre riguarda anche i contributi INPS a percentuale sul reddito eccedente il minimale dovuti da artigiani e commercianti e i contributi dovuti dai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS (10 o 13 per cento). L’acconto 2001 di artigiani e commercianti per i contributi Ivs eccedenti il minimale si versa in due rate di importo uguale: la prima entro il termine per il saldo di Unico 2001 e la seconda entro novembre. L’acconto del contributo del 10 e 13% si versa invece in due rate di importo uguale: la prima, pari al 40% del contributo sul reddito di lavoro autonomo del 2000, si versa entro il termine per il saldo di Unico 2001, la seconda, pari al 40% del contributo sul reddito di lavoro autonomo del 2000, entro novembre.

Per addizionali niente acconto

Per le addizionali comunali e regionali, a prescindere dall’importo versato a saldo per il 2000 in relazione al modello Unico 2001, non è dovuto alcun acconto.

Si paga anche con l’F24 online

Il versamento si effettua con il modello F24. Tenuto conto che dal 1° gennaio prossimo dovranno essere usati solo i nuovi modelli in euro, questo è l’ultimo acconto per il quale si può effettuare il pagamento con i vecchi modelli F24 in lire o con l’F24 in euro. Il modello può essere usato da tutti i contribuenti, comprese le persone fisiche senza partita IVA, che devono effettuare versamenti unitari di tributi, contributi e premi. L’acconto di novembre può essere pagato anche con l’F24 via Internet. Possono eseguire il versamento online le persone fisiche e le società, titolari di un conto corrente presso le banche abilitate al servizio F24 Internet.

Versamento in unica soluzione - non è prevista alcuna rateizzazione

L’acconto di novembre non può essere versato in modo rateale. Il pagamento con il modello F24 può essere effettuato direttamente al concessionario, in banca o alla posta, a prescindere dal domicilio fiscale del contribuente.

Calcolo "storico" e "presunto"

"Storico", sulla base dell’imposta dell’anno precedente;

"presunto", secondo i debiti presunti per l’anno in corso. I contribuenti che, nel determinare l’imposta del 2000, hanno applicato aliquote ridotte per effetto dell’agevolazione prevista dall’articolo 2, comma da 8 a 11, della legge 133/99 per calcolare l’acconto 2001 devono assumere come imposta dell’anno precedente, quella che avrebbero dovuto applicare in assenza dell’agevolazione.

Le modalità alla cassa

Unica soluzione a novembre, se l’acconto è inferiore a 259,26 euro (502.000 lire). Solo se l’importo della prima rata d’acconto è superiore a 103,29 euro (200.000 lire), il versamento si fa in due rate; se l’importo che sarebbe dovuto come prima rata non è superiore a 103,29 euro (200.000 lire), l’acconto si versa in unica soluzione a novembre. Si può anche pagare in unica soluzione entro la scadenza della prima rata.

Codice tributo e causali

I codici tributo, da indicare nel modello F24, sono:

Le causali contributo, da indicare nel modello F24, sono:

Crediti in compensazione

Lo scambio tra dare e avere di tributi, contributi e premi può essere effettuato da tutti i contribuenti. I crediti possono essere usati senza vincolo di priorità per compensare tutti gli importi da pagare. Sono compensabili i crediti indicati nelle dichiarazioni annuali, se non chiesti a rimborso; sono inoltre compensabili i crediti previdenziali risultanti dalle denuncie contributive o dalle dichiarazioni annuali, nonché i crediti spettanti al contribuente per nuove assunzioni, investimenti o altro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte - il sole 24 ore del 23.11.01 - Istruzioni Ministeriali - Istruzioni alla Dichiarazione Unico 2001